L'origine della matza nel 'pane terribile' (2023)

Fare il pane, insistono alcuni, è il feudo dei padroni. Bisogna seguire la ricetta con precisione robotica, cronometrando le eruttazioni del lievito con un cronometro o il risultato sarà imbarazzante. YouTube sfata quell'errore e in effetti pane e matza, davvero una focaccia, esistono da più tempo della civiltà come la conosciamo senza un timer in vista.

Una volta il presupposto era che la delizia dell'impasto emergesse solo con ilavvento dell'agricoltura circa 10.500 anni fa. I ricercatori discutono ancora su quale sia venuto prima,birrao pane (o forsevino), e se l'uno o l'altro era responsabile delRivoluzione Neolitica. Ma le radici della lavorazione del grano e della sua preparazione potrebbero trovarsi molto più in profondità.

Neanderthal in Iraqraccoglievano legumi e amidi, li mettevano a bagno e “cuocevano” la poltiglia sul fuoco già 75.000 anni fa. Forse è meno proto-pane delle pre-polpette, ma anche così. Gli umani moderni preistorici in Grecia usavano una tecnica simile circa 38.000 anni fa. Come i cereali oi legumi messi a bagno prima dell'invenzione dei vasi di terracotta rimane un mistero. E nel deserto nero della Giordania, gli archeologi hanno trovato ilprimo vero panetrovato fino ad oggi: circa 14.400 anni. Non era come unlievito madre artigianale, più simile a un chapatti, ma conta ed è stato preparato in giro4.000 anni prima dell'avvento dell'agricoltura.

  • Le sorprendenti antiche origini della Pasqua
  • Pasqua: rituale cananeo per fermare la pioggia?
  • L'etimologico Haggadah


Anche le macine su cui i chicchi potrebbero essere stati frantumati in proto-farina esistono da decine di migliaia di anni. Né la preparazione della focaccia aveva bisogno di un forno: ancora oggi si mescolano farina e acqua e la si griglia su una superficie calda di roccia o metallo, persino una copertura di lamiera riproposta.

Preparare il chapatti su una superficie metallica sul fuoco a Pushkar, in IndiaCredito: OlegD/Shutterstock.com

(Video) Pasqua Ebraica (Pesach), la lezione sulle azzime (mazzot) del Rabbino Capo Di Segni

Per quanto riguarda la lievitazione, lasciare abitualmente il grano in ammollo porterà ad un certo punto all'invenzione del lievito madre.

Si pensa che il pane lievitato sia sorto nel Levante insieme all'addomesticamento dei suoi ingredienti ea quello dell'uva. Si ritiene che la coltivazione della vite per il consumo e del vino sia iniziata poco prima o con l'addomesticamento dei cereali. Quindi cosa abbiamo? Fermentazione ovunque. Il lievito per il pane potrebbe provenire dal processo enologico.

Quindi, la focaccia è con noi da oltre 14.400 anni. Quando sorse l'antica civiltà egizia epresumibilmente schiavizzato gli ebrei, pane lievitato ebirraerano graffette. Entrambi furono sepolti con i morti tra gli altri corredi funerari e sono raffigurati sulle pareti delle loro tombe.

Il che ci porta alla narrazione degli israeliti ridotti in schiavitù che fuggono dall'Egitto così frettolosamente durante l'Esodo che non ebbero il tempo di far lievitare il loro impasto, costringendoli a cuocerlo senza lievito. E fino ad oggi noi ebrei mangiamo questa focaccia durante la settimana di Pasqua ed evitiamo la lievitazione ("chametz").

A proposito di pane azzimo, la focaccia è quella – piatta – ma lo spessore uniforme della matza di oggi è un manufatto industriale.

Non esiste uno spessore prescritto per il matza. Il Talmud registra la discussione sullo spessore del matza tra gli studenti dei rabbini Shammai e Hillel, compreso il punto che il matza dovrebbe essere il pane di un povero (una traduzione letterale del testo biblico ebraico che è stato tradotto come "pane di afflizione ”, Deuteronomio 16:3).

(Video) 31 km con UN litro… | Ecco perché il 6 cilindri Mazda è così EFFICIENTE

Il pane spesso, soffice o meno lievitato, non sa di povertà. Ma a cosa si riferiva la "matza" nella Bibbia, comunque?

Pane soffice appena lievitatoCredito: Bruno Monico/Shutterstock.com

Il pane di Babilonia

“Osserva il mese di Abib e osserva la pasqua in onore del Signore… Non mangerai pane lievitato con esso; per sette giorni mangerai con esso pane azzimo, pane di afflizione” – Deuteronomio 16:1-3

Molti sostengono che il matza sia veramente un pane di afflizione perché dà loro gas e/o costipazione. Altri non soffrono di tali effetti collaterali. Se sei il tipo che soffre di mal di stomaco a causa del matza, fai attenzione a rimanere idratato e a mangiare molta fibra, altrimenti nota come verdura e frutta, non integratori OTC. Fare una passeggiata.

È difficile sapere quandoSorse la Pasqua, per non parlare del consumo rituale di matza. Sembra che la Pasqua ebraica possa essere stata creata dal re Giosia nel tardo periodo del Primo Tempio, come "patto" tra i giudaiti eYahwehper protezione, simboleggiata dal mangiare rituale di un macellatocapra. Nel frattempo, una festa che celebrava il matzot ebbe origine separatamente come rito agricolo tra gli esuli giudaiti, probabilmente sulla base di un'usanza babilonese che è stata a lungo dimenticata.

(Video) How did the son of a poor fisherman create Mazda?

Per quanto riguarda il consumo rituale di matza in particolare durante la Pasqua ebraica, si potrebbe pensare che risalga anche a una profonda antichità, ma forti prove suggeriscono che divenne una pratica diffusa solo durante il periodo del Secondo Tempio.

Cuocere il matza shmura a GerusalemmeCredito: Olivier Fitoussi

Il conto diRe GiosiaLa celebrazione della Pasqua ebraica a Gerusalemme verso la fine del Regno di Giuda, come riportato in II Re 23:21-23, non fa alcun riferimento al matza; né la descrizione della prima Pasqua osservata nel Secondo Tempio in Esdra 6:19-21. Il versetto successivo (6:22), che menziona il pane azzimo, è chiaramente un'aggiunta successiva: il versetto chiama re Dario "re d'Assiria" - un errore che nessuna persona che vive nell'impero persiano farebbe.

Possiamo dedurre quando il consumo di matza fu aggiunto alla Pasqua ebraica da una lettera notevole scoperta sull'isola di Elefantina nel fiume Nilo. Conosciuto come il "Lettera di Pasqua”, è stato scritto quasi 2.500 anni fa.

Nel 419 a.E.V. l'antico Egitto era governato dai persiani e i soldati ebrei jahvisti di stanza a Elefantina ricevettero una lettera di istruzioni. La lettera è stata scritta da un uomo di nome Hananyah. Li istruisce a mangiare matza ed evitare cibi lievitati durante la settimana dopo la cerimonia della Pasqua.

Possiamo dedurre dal fatto che Hananyah dovette precisare loro questo che la festa settimanale di Matzoth, che inizia il giorno dopo la Pasqua, non era molto praticata o conosciuta all'epoca. (La Pasqua ebraica è un giorno; Matzoth è una settimana. Al giorno d'oggi possono essere visti come una festa, ma tecnicamente sono due.)

(Video) L' epopea di Gilgamesh Completo #anunnaki #Sumeri #Babilonia #Mito #Mesopotamia

Mentre erano su Elefantina, sappiamo che hanno celebrato la Pasqua da un'altra lettera precedente in cui un ragazzo che scrive alla sua babysitter finisce chiedendo quando avrebbero celebrato la Pasqua.

Dobbiamo quindi dedurre che la pratica non ebbe origine nell'antica Giuda o in Egitto, ma piuttosto nell'esilio babilonese. Ma possiamo trovare matza in quell'associazione? BENE...

La Bibbia menziona più e più volte la matza senza alcun riferimento alla Pasqua ebraica, come un normale articolo di cibo. Ad esempio, Lot servì matza ai suoi ospiti (Genesi 19:3). Che tipo di cibo era questo? Ebbene, come dice il Deuteronomio, si chiama pane del povero (vediamo). L'Esodo ci informa che non sorge (12,39) e dal fatto che la festa della Pasqua si svolge in primavera, possiamo probabilmente supporre che sia fatta con un grano raccolto abbastanza presto.

Tutti questi indizi portano alla teoria che la matza a cui si faceva riferimento fosse pane d'orzo.

L'orzo viene raccolto in anticipo rispetto agli altri cereali coltivati ​​nel Vicino Oriente antico in primavera. Ha pochissimo glutine e quindi lievita appena. Questo a sua volta indica che era un pane terribile, di solito mangiato dai più poveri. Le persone che lo fanno oggi - e alcuni lo fanno - tendono a mitigare il plumbeo aggiungendo farina di frumento.

Forse la prova migliore in realtà ci viene dal greco antico, che adottò una parola semitica simile all'ebraico matza come parola per pane d'orzo:uomini.

(Video) Soviets Banned Matzo, Now Ukraine Supplies The $110 Million American Market | Big Business

Notiamo anche che i babilonesi coltivavano abbondanti quantità di orzo. Questo non perché gli piacesse mangiare un pane terribile, ma piuttosto perché lo usavano per fare la loro bevanda preferita: la birra.

La birra babilonese veniva prodotta con un processo molto diverso da quello utilizzato dai birrai moderni. Per prima cosa prepararono un pane d'orzo molto secco che chiamavano bappiru, che poteva essere conservato per lunghi periodi. Una volta che era il momento di fare la birra, mettevano questi bappiru nell'acqua, mescolavano un po' di miele di datteri e lasciavano riposare la miscela e fermentare.

Supponendo che la pratica di mangiare matza durante la Pasqua ebraica sia apparsa durante l'esilio babilonese, potrebbe benissimo essere che le prime matzot fossero in realtà bappiru usate nella produzione della birra. Probabilmente non si adattava bene neanche allo stomaco.

FAQs

Perché si mangia il pane azzimo a Pasqua? ›

Gli ebrei mangiano pane azzimo (in ebraico מצה, matzah, IPA: ma'tsa) durante la settimana pasquale (15-21 di Nisan), celebrata in ricordo dell'uscita del popolo israelita dall'Egitto, secondo la prescrizione contenuta nel capitolo XII dell'Esodo; la preparazione del pane azzimo spettava ai leviti.

Quali sono le erbe amare che si mangiano gli Ebrei per Pasqua? ›

Durante la cena vengono inoltre consumate erbe amare (maror), come per esempio la lattuga o in alternativa la cicoria, la scarola oppure l'indivia. Queste vengono avvolte attorno a un pezzo di pane azzimo a formare una specie di sandwich.

Cosa rappresenta il pane azzimo? ›

Il pane azzimo è un alimento tipico ebraico, simbolo di libertà. Termine di origine greca che significa "senza lievito", il pane azzimo è un pane non lievitato. Con questo pane che ancora oggi il popolo di Israele nel periodo pasquale ricorda la fuga dall'Egitto.

Che differenza c'è tra pane arabo e pane azzimo? ›

Da non confondere con il pane azzimo: infatti se nel pane azzimo non è prevista l'aggiunta di lievito, quindi una totale assenza di fermentazione microbica, nel pane arabo c'è l'utilizzo del lievito ed è quindi un impasto che ha subito la lievitazione.

Che pane possono mangiare gli ebrei? ›

Cosa si mangia allora? Si mangia il pane Azzimo, non lievitato e simbolo della tradizione di quel momento, in quanto venivano usati i primissimi raccolti per realizzare un pane non lievitato e senza sale, veloce da preparare per la fuga dall'Egitto, simbolo del nuovo e della rinascita dunque.

Quali sono i cibi impuri per gli ebrei? ›

Sono espressamente proibiti: il maiale, la lepre, il coniglio, il cammello, tutti i roditori, i rettili e gli animali anfibi (rane ecc.). Fra i volatili, non sono ammessi i rapaci e i notturni. I pesci sono tutti Kosher purchè abbiano pinne e squame, quindi sono esclusi crostacei ed molluschi.

Che pesce non mangiano gli ebrei? ›

Il pesce deve avere squame e pinne per essere kasher (Levitico 11:9-12): sono quindi proibiti i molluschi, i crostacei, i frutti di mare e i pesci di dubbia conformazione, come la coda di rospo, che non presenta squame, o l'anguilla.

Quali pesci non possono mangiare gli ebrei? ›

i pesci che hanno sia pinne che squame; sono vietati l'anguilla, i frutti di mare, il caviale, i pesci gatto, la coda di rospo e altri ancora.

Come si chiama il pane senza sale? ›

Tra le più curiose e discusse tradizioni gastronomiche dell'Italia Centrale, e in particolare della Toscana, c'è quella del pane senza sale, ovvero il "pane sciocco" o "pane sciapo". Un prodotto semplice e mangiato in tutto il mondo che a Firenze cucinano senza aggiunta del sale.

Chi ha inventato il pane azzimo? ›

La Bibbia narra che Mosè ordinò agli Ebrei di prepararsi per la fuga dall'Egitto con rifornimenti di “pane azzimo”, cioè non lievitato e quindi di più lunga conservazione.

Perché mangiare il pane senza lievito? ›

Tra i benefici del pane azzimo c'è che è indicato per chi soffre di gastrite e reflusso gastrico, perché il suo essere croccante e asciutto è in grado di donare sollievo all'iperacidità gastrica. Il pane azzimo è ricco di vitamine B, acido pantotenico, niacina, acido folico, vitamina B-6 e tiamina.

Quale è il pane più sano? ›

Pane integrale (224 calorie per 100 g)

Il più indicato se sei a dieta perché contiene tante fibre 6,5 per etto (rispetto al pane bianco che in media ne contiene 2 grammi ogni 100 grammi) e poche calorie.

Come mai si chiama pane arabo? ›

Il pane arabo

Infatti la pita è usata non solo da greci e turchi, ma è anche una degli ingredienti principale della tradizione gastronomica araba ed ebraica. Infatti c'è chi lo chiama “pane arabo” e costituisce uno degli ingredienti principali della cucina giudaica, libanese e siriana.

Che popolo ha inventato il pane? ›

Gli archeologi sono concordi nell'asserire che, nel mondo antico occidentale, furono gli Egizi a ottenere le prime forme di lievitazione del pane. Uguale diffusione ebbe il pane in tutte le società successive, da quella greca a quella romana.

Cosa mangiano a colazione gli ebrei? ›

Al mattino si fa festa con una colazione sprint a base di dolcetti, uova, frutta secca e fresca, fette biscottate con marmellata, latte vegetale, ma anche insalata, spremute, in perfetto stile ebraico!

Come è stato inventato il pane? ›

Storia. Il pane più antico di cui si abbia certezza risale circa al 12000 a.C. ed è stato ritrovato in Giordania: veniva preparato macinando fra due pietre una miscela di cereali e mescolandola con acqua. L'impasto finale veniva cotto su una pietra rovente.

Cosa vuol dire Challah? ›

Prima di ogni cosa, devi sapere che il termine challah deriva dalla parola ebraica chalal, che vuol dire perforare o fare un buco. Termine utilizzato non per identificare il pane, ma il rito che in passato gli ebrei effettuavano, donando una porzione del pane all'altare sacro, definito decima del pane.

Perché il maiale e impuro? ›

Il maiale si nutre di cose immonde, ed è portatore di due vermi, la trichina e un tipo di tenia, che si possono trasmettere all'uomo. Nelle condizioni presenti in questo paese il pericolo è minimo, ma sarebbe stato ben diverso nella Palestina dell'antichità, ed era meglio evitare cibi del genere".

Quali animali non si possono mangiare secondo la Bibbia? ›

Non mangerete la loro carne e non toccherete i loro cadaveri; li considererete immondi.” Sono impuri gli animali privi di zoccolo, come conigli e lepri, i non ruminanti, come le scimmie, i già citati suini (maiale e cinghiale) e gli equini.

Perché non mangiano il maiale? ›

Nell'Islam mangiare carne di maiale è considerato “haram”, ossia proibito in quanto costituisce un peccato. Nel Corano (il testo sacro dei musulmani) viene spiegato perché la carne suina è assolutamente da evitare se non in occasioni più uniche che rare.

Come macellano gli ebrei? ›

La pratica di elezione per il macello degli animali consisteva in un colpo veloce e profondo alla gola dell'animale, da effettuarsi con una lama di coltello perfettamente affilata e liscia.

Qual è la differenza tra cibi kosher e parve? ›

Il pesce che ha pinne e squame è kosher e parve. Il cibo parve può diventare di latte se cucinato con latte o derivati, e di carne se invece cucinato con derivati di carne. Le leggi fondamentali che definiscono quali animali, uccelli e pesci sono kosher, sono illustrate in Levitico, cap.

Come si pronuncia kosher in italiano? ›

Kosher è la pronuncia ashenazita mentre kasher è la pronuncia sefardita.

Cosa mangiano gli ebrei a Natale? ›

Hanukkah si può definire il "Natale degli ebrei". Le sufganiot, delle specie di bomboloni fritti nell'olio, sono i dolci tipici della festa di Hanukkah. Il dreidel o sevivon è una trottola a quattro facce.

Cosa si intende per cibo kosher? ›

In breve, traducendo letteralmente il termine, il significato di Kosher in ebreo è “adatto”, “idoneo” e, se riferito ai prodotti alimentari, indica che quel cibo può essere consumato da un ebreo osservante.

Quali sono i pesci kosher? ›

Esempi di pesci Kosher possono essere il salmone, la trota, la cernia, il nasello, la sogliola ecc. Es. di pesci non kosher: l'anguilla, il pesce spada, il pesce gatto, lo squalo… Tutti i crostacei, i frutti di mare ed i mammiferi acquatici non sono kosher.

Perché in Toscana non si usa il sale? ›

Nel 1100, epoca di forte rivalità tra Pisa e Firenze, i pisani per ostacolare i fiorentini, bloccarono ogni rifornimento di sale. Piuttosto che arrendersi gli abitanti di Firenze cominciarono a preparare il pane senza sale.

Come si chiama il pane vecchio? ›

Il pane raffermo è il pane vecchio, o meglio, il pane non più fresco ed indurito.

A cosa serve il sale nel pane? ›

L'importanza del sale nella panificazione

Oltre ad aromatizzare il pane, ha un'influenza positiva sull'interazione proteica, rendendo l' impasto più forte, con una migliore lavorabilità. Inoltre, ha la capacità di controllare anche la fermentazione del lievito.

Cosa significa il pane nella Bibbia? ›

Il pane rappresenta il corpo del Cristo spezzato per gli uomini in remissione dei peccati. Il suo primo miracolo, a simboleggiare l'abbondanza, è stato la moltiplicazione dei pani. E se nelle preghiere s'impara a chiedere il pane quotidiano è per riconoscere la parola di Dio.

Qual è la storia del pane azzimo? ›

Fra le prime testimonianze scritte di pane azzimo, c'è il bannock la cui preparazione è documentata fin dall'anno 1000 in Scozia. Si tratta di un pane simile a una focacciaschiacciata senza lievito, preparata con farina d'avena e d'orzo e cotta su una piastra o in una padella da entrambi i lati.

Chi ha inventato il pane in Italia? ›

Il pane, oltre ad essere l'alimento base della nostra alimentazione, ha una storia antichissima in Italia, che risale al tempo dei romani e, ancor prima, vi sono testimonianze nell'antico Egitto.

Qual è il pane che non contiene lievito? ›

Il più conosciuto e popolare è senza dubbio il pane azzimo, dal graco azymos, “privo di lievito”. Si prepara con farina di frumento e acqua, e per molto tempo è stato l'unico tipo di pane conosciuto dall'umanità.

Come si riconosce il pane fatto con lievito madre? ›

Il pane di qualità si riconosce per una nota acida che ne accompagna il sapore: merito della fermentazione del lievito madre, caratterizzato da un PH più basso rispetto al lievito di birra. Il risultato? Un pane gustoso, nutriente, molto più digeribile e in grado di durare più giorni.

Quale è il pane che non fa ingrassare? ›

Come non rinunciare al pane

L'alternativa più comune e facilmente reperibile in commercio è il pane integrale. Questo infatti è sicuramente più dietetico, ha quasi lo stesso sapore del pane classico, ma vanta internamente meno grassi.

Cosa simboleggia il pane per i cristiani? ›

Il pane nella cultura cristiana

Il pane rappresenta il corpo del Cristo spezzato per gli uomini in remissione dei peccati. Il suo primo miracolo, a simboleggiare l'abbondanza, è stato la moltiplicazione dei pani. E se nelle preghiere s'impara a chiedere il pane quotidiano è per riconoscere la parola di Dio.

Chi mangiava il pane azzimo? ›

Il pane , infatti , per gli Ebrei aveva un valore sacro e trascendente, e un significato particolare aveva il pane azzimo, che mangiamo durante la Pasqua.

Perché si fa il pane senza sale? ›

Nel 1100, epoca di forte rivalità tra Pisa e Firenze, i pisani per ostacolare i fiorentini, bloccarono ogni rifornimento di sale. Piuttosto che arrendersi gli abitanti di Firenze cominciarono a preparare il pane senza sale.

Come è nato il pane azzimo? ›

Il pane azzimo, o pane senza lievito, è un alimento tipico ebraico il cui nome deriva dalla parola greca azymos ("privo di lievito", in ebraico mazzah) ed è il simbolo della Pasqua giudaica: il pane azzimo, infatti, rievoca l'esodo dell'Egitto e venne preparato in fretta dagli ebrei in fuga.

Qual è l'origine del pane? ›

L'invenzione del pane risale a circa 3000 anni fa ed è attribuibile agli Egizi, i quali si accorsero, scoprendo così la lievitazione naturale, che, lasciando l'impasto a riposo, il pane era più soffice e buono da mangiare.

Perché si fa la croce sull impasto del pane? ›

Secondo la superstizione e le credenza popolare, la croce sull'impasto serviva a "proteggerlo" da spiriti ed energie maligne: una sorta di benedizione per assicurarsi che la lievitazione (vista come un vero e proprio evento miracoloso) avvenisse correttamente così da poter avere il pane in tavola.

Come si chiama il pane che danno in chiesa? ›

Particole per la Messa e ostie-pane per la liturgia. L'ostia è, come abbiamo già scritto, una cialda di pane azzimo lavorata in forma circolare. Viene consacrata dal sacerdote e da lui, e lui solo, consumata nel corso dell'Eucarestia.

Cosa si mangiava in Palestina ai tempi di Gesù? ›

Capre, pecore ma anche agnello, per lo più (sembra) stufato o arrostito e con delle verdure di accompagnamento oppure erbe amare come cicoria, già diffusa nel bacino mediterraneo. Il miele al tempo pare venisse utilizzato per addolcire alcune pietanze, probabilmente anche il vino.

Perché il pane si deve tostare? ›

Il pane tostato evita gli accumuli di succhi gastrici e proprio per questo motivo favorisce la digeribilità. A differenza del pane fresco e morbido, quello tostato non perde né vitamine o sali minerali, anzi la tostatura produce un cambiamento negli amidi che lo rende più digeribile.

Perché i toscani non mettono il sale nel pane? ›

Ora, ci si potrebbe chiedere perché tutt'oggi il pane toscano sia fatto senza sale. La ragione è che in Toscana i piatti sono talmente ricchi di sapidità ed aromi che si accompagnano bene con un semplice pane privo di sale.

Perché il pane non viene soffice? ›

Le cause possono essere la temperatura del forno troppo bassa o la mancanza di vapore, la farina troppo “debole”, la cottura troppo prolungata, l'impasto troppo acido e/o vecchio, la fermentazione insufficiente o eccessiva.

Come si chiama il pane senza crosta? ›

Pan Piuma – il pane morbido senza crosta – Pan Piuma – il pane morbido senza crosta.

Quali sono i tipi di pane senza lievito? ›

Il più conosciuto e popolare è senza dubbio il pane azzimo, dal graco azymos, “privo di lievito”. Si prepara con farina di frumento e acqua, e per molto tempo è stato l'unico tipo di pane conosciuto dall'umanità.

Videos

1. SUPEREROI (Acoustic)
(MRRAINOFFICIAL)
2. DALLA VECCHIA ALLA NUOVA ROMA. La trasformazione dell’impero d’Oriente e le sue guerre.
(Scacchiere Storico)
3. Lezione di Chassidùt per donne: 'Il segreto della Matzà'
(Vivere la Gheulà Dawidowicz)
4. Prima Guerra Mondiale: Tecnologia, Letteratura e l'eredità nella Guerra in Ucraina - Marco Cimmino
(ANAS | STORIA & CULTURA)
5. How To make Vegan Matzo Balls (Without Soup)
(Uncle Lou's Kitchen)
6. Found & Lost | Critical Role | Campaign 2, Episode 26
(Critical Role)

References

Top Articles
Latest Posts
Article information

Author: Tuan Roob DDS

Last Updated: 10/01/2023

Views: 6560

Rating: 4.1 / 5 (42 voted)

Reviews: 81% of readers found this page helpful

Author information

Name: Tuan Roob DDS

Birthday: 1999-11-20

Address: Suite 592 642 Pfannerstill Island, South Keila, LA 74970-3076

Phone: +9617721773649

Job: Marketing Producer

Hobby: Skydiving, Flag Football, Knitting, Running, Lego building, Hunting, Juggling

Introduction: My name is Tuan Roob DDS, I am a friendly, good, energetic, faithful, fantastic, gentle, enchanting person who loves writing and wants to share my knowledge and understanding with you.